Mercoledì 27 luglio 2016 è stato presentato a Roma, presso la sala conferenze della Farnesina, il nuovo piano triennale della cooperazione italiana allo sviluppo, in attesa dell’approvazione del documento definitivo e dell’attuazione del programma specifico della prossima annualità.

Il Ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni, durante la sua locuzione inaugurale ha descritto gli aspetti innovativi sottesi al nuovo dispositivo giuridico della cooperazione internazionale la Legge 125. La legge, approvata ad Agosto 2014, ha introdotto una revisione funzionale e strutturale del sistema italiano degli aiuti allo sviluppo attraverso una serie di cambiamenti cruciali: la struttura tripartita determinata dal MAECI, la neo costituita Agenzia della Cooperazione Internazionale e il Consiglio Nazionale della Cooperazione allo Sviluppo, composto dai diversi stakeholders, ovvero i rappresentanti della società civile, degli enti locali e del mondo accademico (…)

 

Estratto dall’articolo pubbicato a margine della partecipazione di Ariete Onlus alla Conferenza presso il MAECI (Roma, 27 Luglio 2016), in qualità di membri FORUMSAD del GdL1 Agenda 2030 presso il Consiglio NAzionale della Cooperazione allo Sviluppo/Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.

L’articolo in extenso è consultabile al seguente link:

Articolo Q Code Magazine